Gentilissimo professore Bennato,
Le scrivo per farle sapere che sto trovando il testo della Bentivegna assolutamente incomprensibile… nonostante non sia una matricola…e abbia già affrontato parecchi libri “tosti”… ma se non fosse per le sue slide non saprei dove sbattermi la testa… e nella mia stessa situazione si ritrovano moltissimi dei miei colleghi.
Le sue lezioni sono sempre interessanti e chiare, ma una volta aperto il libro ci si perde immediatamente, dato l’uso massiccio di termini “difficili” all’interno del testo che lo rendono lento e pesante… spesso devo rileggere un paragrafo anche 5 volte per capire qualcosa… spero davvero che terrà conto della difficoltà del testo per la prova in itinere. Sperando che lei voglia aiutarci nel superamento della materia.
Una studentessa disperata
Davide Bennato
Cara studentessa disperata,
non sono sicuro che il testo sia così difficile come lo descrive, magari ricco di informazioni e denso di riferimenti, questo si.
Comunque le posso dire due cose. La prima è che le slide hanno come scopo proprio quello di fungere da guida allo studio. La seconda è che magari il libro può non essere comprensibile in prima battuta, ma credo che lo sarà assolutamente dopo un paio di letture e dopo averlo ripetuto ad alta voce.
Infine se crede, possiamo sempre parlarne a ricevimento dove sarò ben felice di scioglierle tutti i dubbi.
Un saluto
Nino Pino
Professore, a proposito dei 4 tipi di decodifica aberrante, la Bentivegna riporta il terzo punto differentemente dalle sue slide. Lei parla di Interferenze Ambientali, che causano la mancata ricezione del messaggio anche se si è in possesso del codice adatto (come ad esempio una fonte di rumore che sovrasta il messaggio); ma il libro riporta invece le Interferenze Circostanziali, cioè la perfetta conoscenza del codice e quindi la comprensione del messaggio, ma il ricevente possiede un sistema valoriale che entra in conflitto col significato del messaggio e quindi non lo accetta.
Ho frainteso io le due cose o effettivamente non coincidono?
Grazie e a Lunedì.
Nino
Studentessa
Gentilissimo professore Bennato,
Le scrivo per farle sapere che sto trovando il testo della Bentivegna assolutamente incomprensibile… nonostante non sia una matricola…e abbia già affrontato parecchi libri “tosti”… ma se non fosse per le sue slide non saprei dove sbattermi la testa… e nella mia stessa situazione si ritrovano moltissimi dei miei colleghi.
Le sue lezioni sono sempre interessanti e chiare, ma una volta aperto il libro ci si perde immediatamente, dato l’uso massiccio di termini “difficili” all’interno del testo che lo rendono lento e pesante… spesso devo rileggere un paragrafo anche 5 volte per capire qualcosa… spero davvero che terrà conto della difficoltà del testo per la prova in itinere. Sperando che lei voglia aiutarci nel superamento della materia.
Una studentessa disperata
Davide Bennato
Cara studentessa disperata,
non sono sicuro che il testo sia così difficile come lo descrive, magari ricco di informazioni e denso di riferimenti, questo si.
Comunque le posso dire due cose. La prima è che le slide hanno come scopo proprio quello di fungere da guida allo studio. La seconda è che magari il libro può non essere comprensibile in prima battuta, ma credo che lo sarà assolutamente dopo un paio di letture e dopo averlo ripetuto ad alta voce.
Infine se crede, possiamo sempre parlarne a ricevimento dove sarò ben felice di scioglierle tutti i dubbi.
Un saluto
Nino Pino
Professore, a proposito dei 4 tipi di decodifica aberrante, la Bentivegna riporta il terzo punto differentemente dalle sue slide. Lei parla di Interferenze Ambientali, che causano la mancata ricezione del messaggio anche se si è in possesso del codice adatto (come ad esempio una fonte di rumore che sovrasta il messaggio); ma il libro riporta invece le Interferenze Circostanziali, cioè la perfetta conoscenza del codice e quindi la comprensione del messaggio, ma il ricevente possiede un sistema valoriale che entra in conflitto col significato del messaggio e quindi non lo accetta.
Ho frainteso io le due cose o effettivamente non coincidono?
Grazie e a Lunedì.
Nino